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Naufragi in Tunisia, 14 morti e 51 dispersi. In 180 trasferiti da Lampedusa su voli charter

A causa del mare mosso, che blocca i collegamenti con traghetti e aliscafo, la Prefettura di Agrigento già ieri aveva annunciato il trasferimento di 360 migranti, fra oggi e domani, con voli Oim.

E'di almeno quattro morti e 51 dispersi il bilancio del naufragio di un barcone carico di migranti subsahariani avvenuto al largo delle isole Kerkennah, in Tunisia.

E' quanto riporta la radio locale Mosaique Fm, citando autorità giudiziarie di Sfax, secondo cui la Guardia costiera tunisina ha tratto in salvo due persone e ripescato i cadaveri di quattro persone. A bordo del barcone al momento del naufragio, c'erano 57 migranti subsahariani, ha precisato la stessa fonte. Il portavoce del Tribunale di Sfax, Faouzi Masmoudi, ha annunciato l'apertura di un'inchiesta da parte della procura di Sfax.

Secondo la Direzione generale della Guardia nazionale tunisina altri 10 corpi di migranti sono stati recuperati nelle ultime 48 ore presso la costa di Louata, nel governatorato di Sfax. Sentita la procura di Sfax, riferisce l’agenzia Tunisie numerique, le salme sono state consegnate al medico legale per l’identificazione.

Intanto i primi 180 dei 2.420 ospiti dell'hotspot di Lampedusa sono stati accompagnati dalla polizia all'aeroporto e sono stati imbarcati su un volo charter Oim che li ha trasferiti a Catania. A causa del mare mosso, che blocca i collegamenti con traghetti e aliscafo, la Prefettura di Agrigento già ieri aveva annunciato il trasferimento di 360 migranti, fra oggi e domani, con voli Oim.

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