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Rissa a San Giovanni Gemini, scattano 3 daspo e un rimpatrio

In 4 avevano scatenato una lite davanti ad un pub, con lancio di bottiglie e bicchieri, davanti a numerosi altri ragazzi che in quel momento affollavano la piazza

Questura di Agrigento

Avevano scatenato una rissa davanti ad un pub di San Giovanni Gemini, con lancio di bottiglie e bicchieri, davanti a numerosi altri ragazzi che in quel momento affollavano la piazza, generando momenti di forte tensione. A distanza di pochi giorni arrivano i provvedimenti della questura nei confronti di 4 persone: 2 avvisi orali, 3 daspo urbano e un foglio di via obbligatorio.

Era il 25 giugno scorso, intorno all'1:20, quando era stata segnalata una rissa ai carabinieri della Compagnia di Cammarata che, intervenuti in largo Nazareno, avevano fermato quattro giovani, in evidente stato di alterazione psichica per abuso di alcol, che, per futili motivi, avevano scatenato una rissa, con lancio di bottiglie e bicchieri. Si trattava di due 32ennei residenti a San Giovanni Gemini, un cittadino romeno di 20 anni, residente in provincia di Caltanissetta, e di un 31enne residente a Cammarata.

Tutti venivano denunciati per il reato di rissa e uno di loro anche per resistenza, violenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale, poiché, nelle fasi dell’intervento, nel tentativo di divincolarsi da uno dei militari che lo aveva bloccato, lo aveva spintonato, colpito con la mano al volto, insultandolo pesantemente.

Al ventenne romeno, già gravato da precedenti per rissa, al quale nel 2022 era stato obbligato il rimpatrio e il divieto di ritorno nel comune di Agrigento per 3 anni, è stato irrogato l’avviso orale del questore ed il foglio di via obbligatorio con rimpatrio nel comune di residenza ed il divieto di far ritorno nel comune di San Giovanni Gemini per 3 anni. Ai due trentaduenni di san Giovanni Gemini è stato irrogato il divieto di accesso al pub della rissa e di stazionare nelle adiacenze di esso per 1 anno, la violazione del divieto prevede la reclusione da sei mesi a due anni e la multa da 8 mila a 20 mila euro.

Al trentunenne di Cammarata, già gravato da precedenti per lesioni personali e violazione di daspo comminato dal questore di Agrigento nel 2011, è stato irrogato l’avviso orale e il divieto di accesso al pub della rissa e di stazionare nelle adiacenze di esso per 2 anni.

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