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Canicattì, addio al professore Vincenzo Sena: una vita per la cultura e la politica

Addio al professore Vincenzo Sena: una vita per la cultura e la politica

A Canicattì e non solo era conosciuto come il poeta della politica:  Vincenzo Sena,  professore e  intellettuale rispettato non solo dalle generazioni di alunni che ha formato ma dall'intera comunità. Sena è morto la scorsa notte, a 86 anni, e subito tutta la città si è riunita nel ricordo, e i social non hanno fatto eccezione. Un uomo che ha vissuto la cultura a 360 gradi, dal giornalismo, dalla carta alla radio, agli scritti ai circoli letterari e cinematografici fondati. Un intellettuale a tutto tondo.  Uomo prevalentemente di sinistra, è stato anche consigliere comunale.

Tra i fondatori di Radio Popolare Sud  e dell'Arci di Canicattì,  era conosciuto e stimato per la sua grande cultura e gentilezza dei modi.

"Lo ricordo come un insegnante appassionato che sapeva creare aggregazione tra i giovani e la cultura avvalendosi delle enormi potenzialità della radio ma anche un intellettuale lucido sempre pronto ad approfondire gli aspetti della nostra realtà e a non appagarsi mai della superficie degli eventi", dice Gaetano Paci, Procuratore di Reggio Emilia e  canicattinese doc.

“Apprendiamo con grande dispiacere che il  caro professore Vincenzo Sena non c'è più. In questi casi volano i ricordi ritornando a quei magnifici anni ottanta e alle tante iniziative che la nostra associazione Arci assieme a radio popolare  facevano e lui assieme a tanti altri compagni ne era il promotore. Abbiamo fatto fiere campionarie le prime che io ricordi, abbiamo dato spazio alle prime squadre di calcio femminile, abbiamo inaugurato una bella stagione di grandi concerti tra cui Franco Battiato, escursioni paesaggistiche e passeggiate ecologiche. Il pezzo che ha seguito per diversi anni la mia esperienza in radio che apriva e chiudeva le trasmissioni radiofoniche resta indelebile nella nostra mente e quando lo risentiamo si ritorna indietro nel tempo”, dice Giuseppe Carusotto riferendosi a El pueblo unido jamàs serà vencido degli Intilli-Illimani

“Oggi salutiamo il Prof. Vincenzo Sena. Non ho avuto la fortuna di essere suo alunno ma ho potuto apprezzarne le qualità umane e pedagogiche. Da sempre impegnato nel sociale, ha realizzato numerosissime iniziative culturali, gare sportive e feste popolari attraverso il Circolo ARCI di Canicattì, coadiuvato da altri militanti impegnati a risollevare la cultura nel nostro paese. Anni meravigliosi, nei quali la mia infanzia e la mia adolescenza sono state profondamente segnate dall’impegno civico di persone comunicative, aggregative, oserei dire uniche come lui. Non dimenticherò mai i suoi occhi che brillavano ad ogni nuova idea. Buon viaggio”, scrive Salvatore Vaiana.

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