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Agrigento, a 30 anni dall'anatema contro la mafia arrivano le reliquie di Papa Wojtyla

Domenica grande appuntamento ad Agrigento con l'arrivo delle reliquie di primo grado di Giovanni Paolo II. Un legame, quello tra Wojtyla e la città dei Templi, che continua nel tempo.

Sono state prelevate a Cracovia dalle mani del cardinale Stanislao Dziwisz e saranno consegnate alla cattedrale di San Gerlando in occasione del 30esimo anniversario della visita di Giovanni Paolo II nella città dei templi, avvenuta nel 1993.

La consegna delle reliquie alla cattedrale di San Gerlando è prevista domenica ed andranno a valorizzare il patrimonio spirituale della comunità cristiana.

Le reliquie saranno consegnate da Omar Gianpaolo Mohamed Ahmed e Danilo Tkanko, autorizzati dall'Arcidiocesi quali corrieri diplomati.

Trent'anni fa, il 9 maggio 1993, Papa Wojtyla lanciò da Agrigento il suo anatema contro i mafiosi invocando la loro conversione. Dalla Valle dei Templi partì forte il suo grido “Convertitevi! Un giorno verrà il giudizio di Dio”.

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