Un peschereccio battente bandiera maltese con equipaggio egiziano è stato intercettato, in acque territoriali italiane, nella tarda mattinata dello scorso 2 gennaio, da una motovedetta della guardia costiera di Lampedusa. Accertata l’assenza di eventuali autorizzazioni che legittimassero la sua attività, la motovedetta l’ha scortato in porto per i successivi controlli. Gli ispettori hanno trovato a bordo gli attrezzi da pesca utilizzati (palangari fissi) e 213 kg di prodotto ittico pescato illegittimamente. Il comandante del peschereccio è stato denunciato e gli attrezzi sono stati sequestrati. Le violazioni riscontrate sono sanzionate nell’ordinamento italiano con l’arresto da due mesi a due anni o con ammenda da 2.000 a 12.000 euro.