Allerta arancione e scuole chiuse in alcuni comuni siciliani. I rischi per la nuova ondata di maltempo sono di nuovo altissimi. La Protezione civile regionale ha pubblicato un avviso per il rischio meteo-idrogeologico e idraulico, valido fino alle 24 di oggi.
Niente scuola ad Agrigento, Canicattì, Favara ed Acireale.
Nel bollettino, si legge: "dalle prime ore di sabato 26, per 24-36 ore, previste precipitazioni da sparse a diffuse, a carattere di rovescio o temporale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, attività elettrica e forti raffiche di vento”. Dal pomeriggio, per 24-36 ore, “previsti venti da forti a burrasca prevalentemente settentrionali o orientali. Mareggiate lungo le coste esposte”.
Dopo il bollettino della protezione Civile, nell'Agrigentino, oltre ad essere state chiuse le scuole, niente visite ai defunti nei cimiteri cittadini. In serata il sindaco del capoluogo Francesco Miccichè, che già aveva disposto la chiusura dei cimiteri, ha emesso una nuova ordinanza con cui dispone la chiusura delle scuole.
Intorno alle 23 un'identica ordinanza è stata firmata anche dal sindaco di Favara Antonio Palumbo.
A Canicattì, il primo cittadino Vincenzo Corbo dopo l’avviso di allerta arancione diramato dalla Protezione civile ha diffuso una nota con cui si consiglia in caso di piogge intense di “evitare il transito pedonale e veicolare nelle zone storicamente soggette ad allagamenti”, di uscire di casa “solo in casi di estrema necessità” e di prestare “attenzione a ulteriori avvisi diramati dalle autorità anche tramite l’informazione nazionale e locale”. Interdetti per l’intera giornata, oltre alle scuole, anche ville e giardini pubblici, parchi gioco, impianti sportivi all’aperto e il cimitero e l’uso di tutti i locali interrati e seminterrati. Disposto anche lo stop a tutte le manifestazioni pubbliche e private e le attività commerciali all’aperto.
Ma il maltempo non sta mettendo paura solo in Sicilia. Questa mattina, intorno alle 5, a Casamicciola Terme, sull'isola d’Ischia, si è originata una frana dalla parte alta di via Celario che ha raggiunto il lungomare in piazza Anna De Felice.
La frana ha travolto alcune auto in sosta trascinandole fino al mare. Un uomo, travolto dal fango, è stato recuperato e salvato dai soccorritori. L'uomo è cosciente.Carabinieri di Ischia, vigili del fuoco e Protezione civile sono sul posto.
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