Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Porto Empedocle, pescivendolo si finge curatore fallimentare e sparisce coi soldi: a giudizio

Il palazzo di giustizia di Agrigento

Un pescivendolo si finge curatore fallimentare e impiegato del tribunale di Genova e contatta potenziali acquirenti a cui proporre acquisti di auto, elettrodomestici e oggetti di ogni tipo a prezzi estremamente vantaggiosi. Dopo avere incassato gli assegni, infine, sparisce con decine di migliaia di euro in tasca. Il quarantenne Cristian Sgrò, di Porto Empedocle, che ha alle spalle una precedente condanna per fatti analoghi, finisce a giudizio per l’accusa di truffa. La procura della Repubblica ha disposto la citazione a giudizio.

Sgrò, che ha nominato come difensore l’avvocato Monica Malogioglio, risponde di due episodi di presunte truffe commesse fra il 2019 e l’anno scorso. In entrambi i casi avrebbe contattato le vittime prescelte su messenger e avrebbe proposto - fingendosi impiegato della sezione fallimentare del tribunale di Genova oppure curatore fallimentare - vendite a prezzi stracciati di Jeep Compass, Fiat 500, Peugeot 3008, aspirapolvere Folletto, ferro da stiro e televisori. Nel primo caso avrebbe ottenuto il pagamento, attraverso tre bonifici di 3.800 euro. Nel secondo di ben 14.300 mediante assegni.

 

Caricamento commenti

Commenta la notizia