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Manca l'acqua a Siculiana e nelle zone balneari, il sindaco: "Siamo esasperati, danni al turismo"

Emergenza acqua a Siculiana. A lanciare l’allarme è stato il sindaco Peppe Zambito. Una situazione che sta diventando insostenibile e che rischia di compromettere la stagione estiva appena iniziata. L’emergenza riguarda Marina, Pietre Cadute e altre zone del Comune di Siculiana che rischiano di rimanere senza fornitura idrica.

“Un’economica profondamente segnata dalla pandemia prima e dalla guerra poi, che rischia di crollare a causa della mancanza d’acqua – dichiara il primo cittadino -. Sicilia Acque non intende aumentare la fornitura e di conseguenza, soprattutto le zone turistiche, rischiano di rimanere all’asciutto. I cittadini e le attività commerciali sono ormai all’esasperazione e, in alcuni casi, aumentano i rischi igienico-sanitari. A ciò si aggiunga la difficoltà ad intervenire con celerità per la sistemazione di rotture idrico-fognarie in diverse strade del territorio, con gravi disagi per molti cittadini”.
Zambito ha anche fatto sapere di aver chiesto un incontro urgente al prefetto di Agrigento Cocciufa, "da sempre disponibile alla risoluzione dei problemi del territorio, affinché, anche in questa occasione, intervenga a fianco dei Sindaci”.

Ma l’allarme non si ferma a Siculiana, il problema riguarda anche “tutti i Comuni della costa facenti parte di Aica – dichiara il sindaco - e pertanto è necessario e urgente la convocazione di un apposito incontro con i vertici del consorzio al fine di definire una strategia prima che la situazione diventi irrimediabile. Mentre siamo fortemente impegnati nell’organizzazione del cartellone di eventi per l’estate e a programmare diverse attività per incentivare il turismo, la nostra azione rischia di venire compromessa da Sicilia Acque. Ciò è inaccettabile!”, conclude.

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