Aziende fantasma per truffare l'Inail e Inps con i finti infortuni e altrettanto finti posti di lavoro per ottenere rimborsi reali: comminate 17 condanne e reati caduti in prescrizione per altri 35 imputati. Secondo i giudici della prima sezione penale, diciassette dei cinquantadue imputati sono da ritenersi colpevoli: le pene decise vanno da un minimo di diciotto mesi di reclusione ad un massimo di sette anni. Per altri 35 imputati il decorso del tempo è arrivato in loro soccorso la prescrizione di tutti i reati. Il processo, appena concluso, era quello scaturito dall’inchiesta Demetra, che ipotizza una colossale truffa ai danni di Inps e Inail. L’operazione dei carabinieri è scattata il 28 giugno 2013. Sul Giornale di Sicilia oggi in edicola un servizio di Gerlando Cardinale