I carabinieri della compagnia di Licata hanno proceduto all’arresto di un giovane di 19 anni residente del posto, sorpreso con circa 60 grammi di marijuana detenuta presso la propria abitazione.
Il giovane si trovava in compagnia di altri due licatesi, minori degli anni 18. Nel corso della perquisizione il giovane ha tentato di disfarsi della droga gettandola dalla finestra di casa, recuperata poi grazie al dispositivo di sicurezza predisposto nei pressi dell’obiettivo.
I carabinieri hanno quindi accompagnato il giovane in caserma ma nel frattempo sono sopraggiunti anche i familiari che hanno iniziato ad aggredire violentemente i militari, colpendoli con calci, pugni e testate al volto.
Grazie anche all’intervento degli altri colleghi presenti i tre aggressori sono stati fermati e arrestati per violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Si tratta del padre, del fratello e della cognata del ragazzo. Su disposizione della Procura della Repubblica di Agrigento i soggetti sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni in attesa dell’Udienza di convalida.
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