Pranzi, cene, trasferte e spese personali con le carte di credito del consorzio universitario di Agrigento. La Procura di Agrigento chiude l’inchiesta e fa notificare l’avviso - propedeutico alla richiesta di rinvio a giudizio per 4 dirigenti. Nella lista, innanzitutto, l’ex presidente Joseph Mifsud, misteriosa figura al centro dell’intrigo mondiale «Russiagate» di cui si sono perse le tracce da anni e che - secondo molti - potrebbe essere morto. Il beneficiario delle somme prelevate sarebbe stato lui, agli altri viene contestato di avere avallato i pagamenti. Sarebbe stato Mifsud, nel marzo del 2016, ad avvicinare George Papadopulos, consigliere della campagna elettorale di Donald Trump, offrendogli «migliaia» di email rubate dai russi a Hillary Clinton. Mifsud era stato nominato presidente del Consorzio universitario di Agrigento nel 2009 su indicazione dell’allora presidente della Provincia Eugenio D’Orsi. L'articolo completo sul Giornale di Sicilia in edicola