È finito agli arresti domiciliari, con braccialetto elettronico, un giovane rumeno. Il provvedimento è stato emesso dal gip del Tribunale di Agrigento. L'indagato è accusato di diversi reati contro il patrimonio, tra cui una rapina aggravata commessa ad un’agenzia postale privata, nonché alcuni furti commessi all’interno di esercizi commerciali o abitazioni di Canicattì.