
Nel decimo anno di attività ci sono difficoltà sempre maggiori per lo Sportello Antiviolenza di Sciacca che adesso ha perso anche la sede per i colloqui al palazzo di giustizia di Sciacca. La necessità delle restrizioni dettate dalla pandemia ha indotto l’Ordine degli avvocati ad evitare queste presenze e il lavoro viene svolto soltanto telefonicamente.
«Durante questi mesi di pandemia la situazione relativa alle segnalazioni è peggiorata – dice la responsabile, Elina Salomone – e senza una presenza fisica è ancora più difficile intervenire. Le restrizioni hanno aggravato il problema. A molte donne basta venire per trovare almeno la chiave del momento. Così è tutto più difficile e lo è anche il supporto dell’avvocato. Negli ultimi mesi almeno una quindicina di nuovi casi e con difficoltà maggiori di carattere operativo».
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