Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Spacciavano eroina, cocaina, marijuana e crack, tre misure cautelari a Ribera

Gestivano lo spaccio di eroina, cocaina, marijuana e crack, usando come base d’appoggio la loro abitazione a Ribera. I carabinieri hanno arrestato due tunisini ed eseguito la misura di obbligo di presentazione nei confronti di una rumena.

Dalle indagini sono emersi numerosi episodi di spaccio nei mesi di aprile e maggio di quest’anno, grazie a una telecamera installata nei pressi dell’abitazione degli indagati. I tossicodipendenti della zona erano di età compresa tra i 18 e i 40 anni.

I tre malfattori, tutti conviventi, si dedicavano all’attività di spaccio secondo compiti prestabiliti e ben definiti: una volta acquistato lo stupefacente a Palermo e trasportato fino a Ribera, due di loro, risultati essere fratelli, si occupavano dello spaccio vero e proprio, provvedendo in prima persona a nascondere droga e denaro, mentre la donna si occupava prevalentemente della sicurezza, facendo la vedetta all’esterno dell’abitazione al momento che da casa uscivano gli acquirenti. Le ultime fasi dell’indagine sono state particolarmente impegnative, poiché la banda aveva fatto installare un sistema di videoripresa per evitare controlli da parte delle forze dell’Ordine.

Sono stati sentiti diversi acquirenti, i quali hanno dichiarato di essere clienti dei tre spacciatori, confermando così definitivamente le ipotesi investigative.

Da stamattina i fratelli Khalfaoui sono agli arresti domiciliari, uno a Ribera l’altro a Irsina in provincia di Matera (dove risiedevano), mentre per la donna l’obbligo di firma alla Tenenza dei carabinieri di Ribera.

Tag:

Caricamento commenti

Commenta la notizia