
Da quando l’Asp di Agrigento aveva diramato il dato statistico di un nuovo caso di positività a Canicattì al test per il Covid-19 il suo nome aveva iniziato a circolare con sempre maggiore insistenza venendo indicato come il professionista asintomatico che svolgeva attività in una struttura fuori città.
Stanco di vedersi indicato sui social e tramite WhatsApp come il nuovo paziente affetto da Coronavirus un fisioterapista di Canicattì si è rivolto alla Polizia postale preannunciando l’intenzione di costituirsi parte civile per chiedere i relativi danni agli autori di questo tam-tam mediatico.
L'articolo di Enzo Gallo nell'edizione di Agrigento, Caltanissetta e Enna del Giornale di Sicilia

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