Una donna è stata arrestata con l’accusa di tentato omicidio dopo una giornata di interrogatori per fare luce sull'aggressione ai danni della 43enne finita in ospedale, a Licata, con una ferita da arma da taglio all’addome e un trauma al rene. All’origine del gesto vi sarebbero dei contrasti di natura condominiale legati, con ogni probabilità, a dei pagamenti. La vittima, soccorsa in ospedale, pare avesse riferito che a ferirla era stato l’amministratore di condominio. La tesi non ha trovato riscontro dopo numerosi interrogatori, eseguiti dalla polizia con il coordinamento del procuratore Luigi Patronaggio, di altri condomini e conoscenti. Gli agenti hanno, quindi, arrestato una vicina di casa che le avrebbe sferrato una coltellata.