Affari col boss per farsi eleggere consigliere comunale. In cambio avrebbe garantito il suo peso all’interno del Municipio e quello nell’Asp nella lavorava come funzionario dell’ufficio tecnico dell’ospedale. L’ex consigliere comunale di Licata, Giuseppe Scozzari, finisce davanti al giudice per l’udienza preliminare dove rischia il rinvio a giudizio per l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa. Meno di un anno dopo la doppia operazione, eseguita dai carabinieri e dal Ros fra luglio e agosto, i pm della Dda di Palermo, Geri Ferrara, Claudio Camilleri e Alessia Sinatra, hanno chiuso, due mesi fa, le inchieste Assedio e Halycon che hanno disarticolato la nuova famiglia mafiosa di Licata che avrebbe pure stretto un accordo con la politica e la massoneria. Sono 21 gli indagati nei cui confronti si profila una richiesta di rinvio a giudizio.