Telefonate, pedinamenti, messaggi e tentativi di irruzione nell'abitazione della ex e così la donna lo denuncia e, a distanza di quasi tre anni, Ignazio Filippazzo, pregiudicato empedoclino di 58 anni, viene condannato.
Il giudice monocratico, così come riporta Gerlando Cardinale in un articolo del Giornale di Sicilia in edicola, ha inflitto un anno, un mese e dieci giorni di reclusione all'uomo, sul quale pende anche una condanna in appello a 6 anni di reclusione per presunti abusi sessuali ai danni di una bambina. L'uomo è accusato di stalking nei confronti dell'ex fidanzata, di quasi trenta anni più giovane, che avrebbe iniziato a perseguitare, secondo l'accusa, in seguito alla sua decisione di interrompere la loro relazione.
In un primo momento era stato disposto il divieto di avvicinamento che Filippazzo avrebbe violato pedinando e tempestando di telefonate ed sms l'ex fidanzata fino a quando, lo scorso marzo, il gip Stefano Zammuto non gli aggravò la misura disponendo il divieto di dimora nel Comune di Porto Empedocle. Ma l'uomo ha violato anche questa prescrizione e adesso arriva la condanna.
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