La polizia ha scoperto tre case d’appuntamento in via Saponara, nel centro storico di Agrigento, ed ha arrestato marito, moglie e figlio. A firmare l’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, richiesta dal pm Elenia Manno, è stato il gip del tribunale di Agrigento: Alessandra Vella. I tre indagati sono stati accusati di concorso in favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione: Emanuele Pace di 67 anni, la moglie Pierina Micciché di 63 anni e il loro figlio Visilij Pace di 30 anni. «Abbiamo rilevato che quelle case dovevano essere delle case-vacanza per turisti e invece, in via esclusiva, venivano affittate a delle donne che esercitano l'attività di meretricio», ha rilevato il dirigente della Squadra Mobile: il vice questore aggiunto Giovanni Minardi.