L'udienza preliminare scaturita dall'inchiesta sulla più grossa bancarotta fraudolenta degli ultimi dieci anni nell'Agrigentino entra nel vivo: il gup Marco Salvatori, dopo diversi tentativi di trattare il processo in maniera unitaria, ha stralciato la posizione del principale imputato, l'imprenditore Giuseppe Burgio, 55 anni, già condannato a 8 anni di reclusione con l'accusa, in particolare, di avere fatto sparire un patrimonio di circa 50 milioni di euro facendoli transitare da un'impresa all'altra del settore della distribuzione alimentare.
L'articolo completo nell'edizione di Agrigento, Caltanissetta ed Enna del Giornale di Sicilia di oggi.
Dal Giornale di Sicilia in edicola
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia