
È stata sottoposta, ieri, ad un delicato intervento chirurgico la cinquantenne che è stata rapinata e selvaggiamente picchiata lo scorso 2 dicembre in via Boccerie, nel centro storico di Agrigento. I medici del reparto Maxillo facciale dell'ospedale «Civico» di Palermo, dove la donna è stata trasferita e ricoverata, hanno tentato - ieri mattina - di provare a ridurre le tantissime fratture al volto che la donna ha riportato.
La cinquantenne - secondo quanto è stato accertato dai poliziotti della sezione Volanti della Questura di Agrigento - sarebbe stata colpita, con violenza inaudita, al volto e alla testa con una spranga di ferro.
All'ospedale «San Giovanni di Dio» - dove la donna era stata trasportata in codice «rosso» e dove è stata stabilizzata subito dopo la violenta aggressione - sono riusciti a trovare una struttura sanitaria meglio attrezzata per il tipo di traumi e le fratture multiple che la cinquantenne ha riportato. Ecco, dunque, che, negli scorsi giorni, è stata trasferita al «Civico» di Palermo e ieri è stata sottoposta alla delicata operazione. La donna pare che rischiasse anche di perdere un occhio.
L'articolo nell'edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia

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