Movida troppo rumorosa, un arresto per spaccio di droga ed un vasto incendio. La cronaca del week end è stata abbastanza ricca di episodi che hanno tenuti impegnati: polizia, carabinieri e vigili del fuoco. A San Leone, continua incessante la "guerra" tra gli operatori della movida, che attendono i mesi estivi per poter sfruttare il flusso di gente e lavorare nelle ore notturne, e i residenti del quartiere balneare che, puntualmente, lamentano musica alta e poche ore per dormire. È accaduto sabato notte quando i poliziotti della sezione Volanti della Questura di Agrigento, su segnalazione di numerosi residenti, sono intervenuti controllando una discoteca e tre chioschi a San Leone. Secondo gli abitanti che hanno allertato il 112 i locali della movida non rispetterebbero gli orari imposti dall'ordinanza comunale. Non è la prima volta che i residenti di San Leone si rivolgono alla polizia. Musica, urla e schiamazzi, tutto questo, disturberebbe la quiete di alcuni abitanti della zona balneare della città. L'articolo completo nell'edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia di oggi.