Che a Porto Empedocle, come in molti altri Comuni dell'Agrigentino da quando è iniziata la raccolta differenziata, è un fiorire di discariche a cielo aperto non è affatto un mistero. L'emergenza igienico-sanitaria è stata, però, con cadenza quasi settimanale, denunciata dall'ufficiale sanitario Francesco Micciché. C'è il rischio di zoonosi: malattie infettive trasmesse dagli animali a causa del proliferare della popolazione di ratti e topi. E lo stesso sanitario ha paventato, inoltre, il dilagare del randagismo con rischio per la salute pubblica. A scoprire le segnalazioni dell'ufficiale sanitario è stato il consigliere comunale Antonina Pullara. Pullara, vedendo dilagare il fenomeno delle discariche abusive, ha chiesto ed ottenuto dall'ufficiale sanitario Francesco Miccichè l'accesso agli atti "per poter capire cosa è stato fatto per la situazione igienico-sanitaria di Porto Empedocle". L'articolo nell'edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia