Due cani sono stati avvelenati nella contrada Magone a Ribera. Non c'è stato nulla da fare per salvare gli animali, ma la Procura della Repubblica di Sciacca segue una pista precisa e il sostituto procuratore Michele Marrone ha disposto una perquisizione domiciliare.
Ad accorgersi che due cani randagi sono stati avvelenati alcuni residenti nella zona che hanno avvisato le forze dell'ordine.
È intervenuto il servizio veterinario di Ribera che ha constatato il decesso degli animali che avevano la bava alla bocca ed evidenti segni di avvelenamento. Mentre è stato disposto il trasferimento delle carcasse all'Istituto Zooprofilattico di Palermo delle due carcasse la Procura della Repubblica, con il sostituto Michele Marrone, ha avviato le indagini per risalire a chi ha avvelenato i cani e disposto una perquisizione. A quanto pare ci sarebbe un sospettato, ma altro non si riesce ad apprendere perché si attendono gli accertamenti dell'Istituto Zooprofilattico per stabilire che tipo di veleno è stato impiegato. E in procura bocche cucite sui risultati della perquisizione. Si procede per uccisione di animali.
L’articolo nell’edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia
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