
Confermata anche in Appello la condanna per la morte del pensionato di 73 anni Calogero Profeta sbranato e ucciso da due cani davanti alla sua casa di campagna a Campobello di Licata.
I giudici palermitani, in sostanza, hanno ritenuto giusta l'applicazione della pena di un anno di reclusione, per l'accusa di omicidio colposo, a Girolamo Emanuele Rinallo, campobellese di 32 anni. Il padre Gioacchino, 56 anni, in precedenza aveva patteggiato dieci mesi e venti giorni di reclusione evitando un vero e proprio processo contrariamente al figlio che, difeso dall'avvocato Carmelo Casuccio, ha sostenuto invece di non essere il proprietario dei cani che scapparono dal terreno e uccisero il pensionato.
Il giudice lo ha condannato anche a risarcire i familiari dell'anziano (costituiti parte civile con il patrocinio degli avvocati Salvatore Manganello, Vincenza Gaziano e Giovanni Lo Loggio) ai quali dovrà pagare subito una provvisionale di 10 mila euro.
L'articolo nell'edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia

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