C'è un'indagine, coordinata dal procuratore di Sciacca, Roberta Buzzolani, e dal sostituto Michele Marrone per stabilire chi, impiegando il metaldeide, un composto chimico velenoso usato come fitofarmaco contro le lumache e le chiocciole, ha avvelenato 17 gatti nella via Cappuccini di Sciacca.
L'attività investigativa è delegata ai carabinieri, ma la Procura vuole imprimere un'accelerazione al lavoro che viene svolto per individuare il responsabile. Il lumachicida è di colore azzurro e si impiega in agricoltura per gli animali che possono attaccare le colture.
Dopo l'esame visivo sono stati effettuati altri accertamenti per avere un referto scientifico provato. Ed i risultati fanno seguito all'esame anatomopatologico esterno dal quale si evincevano già lesioni emorragiche e degli organi interni. I militari, ricevuta comunicazione da parte del Distretto veterinario, si sono messi subito al lavoro per chiarire la vicenda. Questi gatti si trovavano in un cortile interno che si affaccia sulla via Cappuccini. Li hanno trovati morti uno vicino all'altro o, comunque, a poca distanza l'uno dall'altro.
L’articolo nell’edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia
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