È tempo di bilanci per le forze dell'ordine e così i carabinieri di Agrigento, nell'ambito dei controlli sui furti di energia elettrica, hanno presentato un resoconto per l'anno 2018 di oltre cento ispezioni in varie abitazioni ed esercizi commerciali, al fine di verificare eventuali irregolarità o allacci abusivi.
Sono 25 le persone arrestate e 40 quelle denunciate all'autorità giudiziaria. Gli accessi ispettivi sono stati svolti in gran parte con il proficuo contributo dei tecnici dell’Enel. A far scattare i controlli, in alcuni casi, sono state le segnalazioni dei cittadini ai carabinieri.
L'ultimo controllo effettuato dai carabinieri ha portato all'arresto di tre persone che si rifornivano gratis di energia elettrica.
I militari, intervenuti in alcune abitazioni del centro storico, hanno scoperto un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica realizzato dal proprietario, un 33 enne agrigentino, già noto alle forze dell’ordine, nei cui confronti sono subito scattate le manette.
Stessa sorte è toccata ad un pensionato 62 enne residente a Santo Stefano di Quisquina, in quanto all’interno del suo domicilio, i Carabinieri della locale Stazione hanno trovato un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica, arrestandolo in flagranza di reato.
A Sambuca di Sicilia, infine, è finito in manette un cittadino romeno 42 enne, bracciante agricolo, domiciliato nel centro storico del paese. Nel corso delle verifiche, è emerso un allaccio abusivo alla rete elettrica, realizzato artigianalmente all’interno della sua dimora.
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