
MENFI. «Le dichiarazioni rese dall’indagato e dal fratello Cosimo, sebbene lasciano inalterata la gravità del quadro indiziario, consentono ugualmente una rivalutazione delle attuali esigenze cautelari». Lo ha scritto il Gip del Tribunale di Palermo, Fabio Pilato, nell’ordinanza che ha disposto la scarcerazione di Giuseppe Alesi, di 47 anni, di Menfi, che era finito in cella nell’ambito dell’operazione antimafia «Opuntia».
Il menfitano, difeso dall’avvocato Luigi La Placa, legale anche del fratello Cosimo, scarcerato la settimana scorsa, ha già lasciato il carcere ed ha fatto rientro a casa.

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