
SCIACCA. Maltrattamenti e violenza sessuale di gruppo, sono le ipotesi di reato contestate in un processo a un saccense di 40 anni per il quale il pubblico ministero ha chiesto la condanna di 12 anni e 3 mesi di reclusione.
La presunta vittima, si legge sul Giornale di Sicilia, è l’ex convivente dell’uomo che, per qualche anno, avrebbe vissuto in un clima da incubo, addirittura costretta a compiere una rapina in una tabaccheria per assecondare il suo volere.

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