PALMA DI MONTECHIARO. Dopo la tragedia di Rosolino Sagona, il bambino di Alia morto mentre accendeva un barbecue, la stessa sorte è toccata a Francesco Schembri, 51 anni, di Palma di Montechiaro che è morto all'ospedale di Cannizzaro di Catania, come riporta il Giornale di Sicilia nell'edizione di Agrigento. La dinamica è praticamente identica a quella di Rosolino con l'uomo che poco prima di agosto si è ustionato mentre cercava di accendere un fuoco con una bottiglietta di alcol che gli è esplosa tra le mani. Schembri ha riportato ustioni sul 50% del corpo e dopo oltre un mese di agonia è morto.