LICATA. Litiga con il vicino di casa e se la prende con i suoi gatti, uccidendone uno con una carabina ad aria compressa. È successo a Licata dove i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno denunciato un commerciante trentenne responsabile del reato di uccisione di animali con crudeltà e danneggiamento di animale altrui aggravato.
Una vicenda che ha dell’inverosimile, per la crudeltà in cui è maturata. I militari dell’arma, coordinati dal capitano Marco Currao, sono stati infatti chiamati da alcune persone che hanno assistito alla scena e sono intervenuti nei pressi del centro commerciale di via Campobello, per accertare che l’uomo, per futili motivi connessi a dissidi di natura privata, aveva imbracciato sulla pubblica via una carabina ad aria compressa di libera vendita munita di congegno di mira di precisione, facendo segno su alcuni gatti inermi, procurandone la morte di uno, e ferendone gravemente un altro.
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