AGRIGENTO. Non è la prima volta che accade nell'Agrigentino. E probabilmente non sarà neanche l'ultima. Il questore Mario Finocchiaro ha - con un apposito provvedimento - vietato «per motivi di ordine e sicurezza pubblica» i funerali di Cesare Calogero Lombardozzi, agrigentino originario del quartiere Rabato, conosciuto come «Lillo», morto all'età di 73 anni. Lombardozzi è stato condannato più volte per associazione mafiosa ed è stato «padrino di battesimo» dell'ormai ex numero uno di Cosa Nostra Agrigentina Giuseppe Falsone di Campobello di Licata. I funerali avrebbero dovuto svolgersi ieri mattina nella chiesa di San Leone. Ma sono stati, appunto, con provvedimento del questore Mario Finocchiaro, vietati. Ci sarebbe stata, dunque, la benedizione della salma e la tumulazione al cimitero di Bonamorone.