SCIACCA. Le requisizione dei loculi cimiteriali delle Confaternite da parte del Comune di Sciacca rischia di finire in Tribunale. La Confraternita Maria Santissima del Carmelo, guidata da Ignazio Bongiovì, si è rivolta a un legale per chiedere al Comune la restituzione di 13 loculi che erano stati requisiti nel 1997. A fine 2016 è scattata un’altra requisizione, di 7 loculi della Conraternita di San Giuseppe, e poche settimane fa, per fronteggiare una nuova emergenza, ne sono stati requisiti altri 28. La Confraternita di Maria Santissima del Carmelo si è rivolta all’avvocato Rino Ciancimino. “Intanto ho inviato una lettera al Comune – afferma l’avvocato Ciancimino – e il passaggio successivo sarà quello della causa civile se non arriveranno risposte”. Vent’anni fa erano stati requisiti 23 loculi a questa Confraternita, ma 13 sono stati restituiti. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE