CANICATTI'. Un nuovo filone di indagine è stato aperto dalla procura della Corte dei conti della Sicilia sulla passata gestione del consorzio acquedottistico «Tre Sorgenti» di Canicattì. L’indagine riguarda i rimborsi spese e gli esborsi per missioni effettuate da personale, dirigenti e amministratori del consorzio che serve 9 comuni ed è composto da 7 comuni associati. La gestione del consorzio è da tempo nel mirino della magistratura contabile e ordinaria, dopo che alcuni dipendenti sono stati immotivatamente licenziati e mai riassunti nonostante sentenze a loro favore di reintegrazione in servizio.