AGRIGENTO. Rientra tra le opere finanziate. Si attende soltanto la firma dell'accordo di programma quadro da parte del governo nazionale ed il progetto esecutivo - da 200 mila euro - potrà essere appaltato dal Libero consorzio comunale. E' arrivata quella che è una vera e propria svolta per il viadotto Malati di Racalmuto che, dal 2014, è ristretto su un'unica corsia, nella porzione centrale, sul quale si procede - almeno in linea teorica - a senso unico alternato.
La conferma che i fondi ci sono e che i lavori potranno - dopo due anni di interdizione parziale del cavalcavia - essere avviati è giunta dopo una riunione richiesta dal sindaco di Racalmuto Emilio Messana e promossa dall'assessore regionale alle Infrastrutture Giovanni Pistorio. Presenti anche l'ingegnere Di Carlo del Libero consorzio di Agrigento e l'ingegnere Vincenzo Falletta dirigente regionale delle Infrastrutture Viarie e il consigliere comunale Angelo Di Vita.
«Siamo soddisfatti per la conferma del finanziamento per la messa in sicurezza del cavalcavia - ha dichiarato il sindaco di Racalmuto Emilio Messana - ma rimangono le emergenze delle due strade provinciali che collegano Racalmuto con il Nisseno. Per la strada provinciale 14 Racalmuto - Montedoro, in pessime condizioni e chiusa al transito, il Libero consorzio sta predisponendo un progetto esecutivo - spiega Messana - di quasi due milioni di euro e valuterà di intervenire nei tratti maggiormente disastrati e colpiti dalle frane. La strada Racalmuto - Milena, che conduce alla miniera di salgemma e allo stabilimento dell'Italkali, nel tratto che ricade nel territorio di Racalmuto, non è strada provinciale, pur avendone le caratteristiche.
Occorrerà, dunque, trasferirla al Libero consorzio. L'Utc ha predisposto - prosegue Messana - un computo metrico dei lavori per sistemare la strada che ammonta a 800.000 euro. È una cifra improponibile per le casse comunali e stiamo lavorando, nell'attesa di poterla trasferire al Libero consorzio che vive una lunga stagione di commissariamento che ne condiziona le funzioni e l'azione, per individuare gli interventi strettamente necessari a metterla in sicurezza. Il raddoppio della statale 640 che sarà completato, per l'intero tratto: Agrigento-Caltanissetta, nel 2018, rende possibile e concreta l'idea di realizzare un'importante infrastruttura viaria che possa immettere direttamente i paesi del Vallone Nisseno nella 640. E' un investimento strategico - ha concluso il sindaco di Racalmuto, Emilio Messana, - per il nostro territorio, necessario per mettere in collegamento paesi ed economie ad oggi isolati».
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