
PORTO EMPEDOCLE. "Andava in giro per la città durante l'orario di lavoro... per spacciare". Non è solo un caso di assenteismo quello scoperto a Porto Empedocle.
A finire al centro delle accuse è un impiegato comunale, L.N., di 44 anni, accusato di truffa, spaccio di sostanze stupefacenti e persino presunti abusi sessuali.
L'uomo è accusato di essere andato in giro a spacciare droga mentre si sarebbe dovuto recare al lavoro al Comune agrigentino. Adesso il pm Matteo Delpini ha chiesto per lui la condanna a 8 anni e 6 mesi di carcere.
Caricamento commenti
Commenta la notizia