AGRIGENTO. Serviranno altri dieci giorni prima di poter dire che il vecchio viadotto "Petrusa" non esiste più. Ieri, a tre giorni dall'inizio dei lavori di smontaggio, gli operai erano a circa il trenta per cento. Una volta sezionato il cavalcavia - che consentiva alla statale 122, l'Agrigentina, di sovrappassare il tracciato della nuova, raddoppiata, statale 640, - saranno necessari altri giorni per sistemare i nuovi "pezzi" prefabbricati che andranno a comporre il nuovo viadotto. E su questi giorni necessari, appunto, per collocare e montare i nuovi "pezzi" prefabbricati, ieri, l'Anas non era ancora in grado di dare indicazioni. La creazione del nuovo viadotto "Petrusa" potrebbe dunque non essere ultimata - ma ieri sembrava essere davvero presto per poterlo dire - entro giorno 27, giorno in cui i lavori di raddoppio della statale 640 - pena pagamento di una penale - dovranno essere ufficialmente completati e consegnati. Il viadotto "Petrusa" è chiuso da più di quattro mesi. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE