SCIACCA. Militari della guardia di finanza di Sciacca hanno sottoposto a sequestro preventivo, ai fini della confisca, beni per un valore complessivo di mezzo milione di euro di proprietà degli amministratori di tre società parti del gruppo imprenditoriale Laterizi Fauci. Il provvedimento fa seguito a indagini coordinate dal sostituto procuratore Carlo Boranga avviate dopo una segnalazione della direzione provinciale dell'Agenzia delle entrate di Palermo. Durante accertamenti delle fiamme gialle sulla situazione contabile e tributaria su tre srl - Laterizi Fauci, Laterizi Akragas e L. F. Latersiciliana - hanno rilevato un'omissione dei previsti versamenti iva e mancati versamenti di contributi Inps per oltre 2.450.000 euro. Le violazioni, relative agli anni d'imposta 2012 e 2013, sono state contestate agli amministratori delle società coinvolte: Francesco Fauci, Rosaria Di Grado e Alfonso Pumilia. Le indagini sono sfociate con l'esecuzione di tre decreti di sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente di denaro ed obbligazioni bancarie per euro 70.982,65 e di villa in contrada Isabella di Sciacca, di proprietà della Di Grado, dal valore stima in oltre 430.000 euro.