RIBERA. I fratelli riberesi Stefano e Vincenzo Scoma, di 22 e 30 anni, sono stati condannati per tentato omicidio. Il giudice del Tribunale di Sciacca, Antonino Cucinella, ha inflitto 5 anni di reclusione al primo e 3 anni e 2 mesi al secondo che è stato condannato per concorso nel tentato omicidio ed assolto dall'accusa di porto di un coltello. Il processo a carico dei due è stata celebrato con il rito abbreviato.
La vicenda è quella l'accoltellamento di un giovane riberese, a ottobre dello scorso anno, in una sala giochi del centro crispino. La difesa di Stefano Scoma, con l'avvocato Nicola Puma, aveva chiesto, in via principale, il riconoscimento della legittima difesa e in subordine la riqualificazione del reato in lesioni.
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