RAVANUSA. "In meno di un anno e mezzo si è assentato dal lavoro per 256 giorni, ufficialmente andava a curarsi i problemi odontoiatrici ma in realtà ci risulta che coltivasse i suoi interessi imprenditoriali".
Così il tenente colonnello della Guardia di finanza, Fabio Sava, ha ricostruito alcuni passaggi delle indagini che hanno portato a processo l'ingegnere licatese Giuseppe Gabriele, 54 anni, funzionario del Comune di Ravanusa, e il medico che gli certificò la patologia, Armando Antona, 55 anni, anch' egli di Licata.
Il pm Andrea Maggioni ha chiesto e ottenuto che il Gip disponesse il giudizio immediato nei loro confronti ritenendo che ci fossero i requisiti della cosiddetta "evidenza della prova", che quindi non rende necessaria l' udienza preliminare. Ieri mattina, davanti al giudice monocratico Gianfranca Claudia Infanti no, è ripreso il dibattimento con l' audizione di Sava che ha ricostruito i passaggi principali dell'indagine.
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