LICATA. Gli avevano dato "tempo" fino ad oggi. Ma con un giorno di anticipo, Angelo Curella, il presidente del comitato per la tutela della casa, un movimento spontaneo che raccoglie una ottantina di ex proprietari di immobili costruiti senza licenza a Licata, ha raso al suolo la sua casa. Nonostante il giudice delle esecuzioni del Tribunale di Agrigento, a cui Curella si era rivolto lo scorso 7 novembre, non abbia ancora fissato la data per discutere il ricorso presentato dal promotore del comitato degli abusivi, la casa è andata giù. Non c' è più. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE