LICATA. La guardia costiera di Licata sequestra le reti a due pescatori. I due si ribellano, assaltano la motovedetta e aggrediscono i militari con bastoni per riprendersi il loro materiale. I militari avevano tolto loro le reti perché erano state posizionate all’imboccatura del porto in violazione delle norme del codice di navigazione. Ma i due pescatori per riprendersi quanto sottratto loro hanno aggredito con calci e spinte i militari e hanno danneggiato la motovedetta della guardia costiera, per fuggire. I carabinieri di Licata ed i militari della Guardia Costiera di Licata hanno arrestato: Agostino Curella, classe 1982, di 34 anni, Orazio Sortino,di 29 anni. I due pescatori sono accusati di violenza e resistenza a un pubblico ufficiale, dispersione di cose sequestrate, distruzione di materiale militare, ingresso arbitrario dove l’accesso è vietato nell’interesse militare dello Stato e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere. Gli arrestati sono stati accompagnati nelle loro abitazioni in regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida, così come disposto dall’autorità giudiziaria.