SCIACCA. Pene per quasi 50 anni di reclusione sono state sollecitate dal pubblico ministero, Michele Marrone, nel processo, che si celebra con il rito abbreviato, scaturito dall' operazione «The Wall», condotta dai carabinieri, su rapine e tentate rapine in banca nel Belice.
Questo troncone comprende nove imputati tra i quali Michele Gandolfo, di 61 anni, di Sambuca, ex direttore di filiale, accusato, assieme ad altri agrigentini, di avere fatto da basista. Per lui il pm Marrone ha chiesto al giudice Antonio Genna la condanna a 7 anni e 6 mesi di reclusione e 1800 euro di multa. Per Massimo Tarantino, di 44 anni, barbiere di Sambuca, al quale è contestato anche il reato associativo, Marrone ha chiesto 8 anni, 6 mesi e 20 giorni di reclusione e 1800 euro di multa. Per Pietro Curti, di 78 anni, pensionato sambucese, la richiesta del pubblico ministero è stata di 4 anni e 4 mesi e 1000 euro di multa.
DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia