PALMA DI MONTECHIARO. Almeno per alcuni giorni gli studenti pendolari di Palma di Montechiaro dovranno arrangiarsi per raggiungere le scuole che si trovano al di fuori del territorio cittadino. Il problema riguarda soprattutto quelli che frequentano il liceo scientifico di Agrigento, considerato che gli autobus di linea raggiungeranno il sito soltanto quando tutte le scuole saranno riaperte.
Perciò, considerato che l' istituto in questione aprirà battenti già a partire da domani, per almeno un paio di giorni gli studenti di Palma di Montechiaro avranno dei disagi. A sollevare il problema sono stati gli stessi ragazzi, che hanno raggiunto il municipio e chiesto di poter parlare con il sindaco Pasquale Amato. Il primo cittadino li ha ricevuti ed insieme hanno affrontato la questione. Poi, ieri, Amato ha illustrato in che modo sarà affrontato il problema, dando conto su Facebook dell' incontro avuto con gli studenti di Palma di Montechiaro.
«Abbiamo cercato di affrontare i problemi dei nostri ragazzi pendolari per Agrigento e specificamente - ha scritto Pasquale Amato su Facdebook - per quelli che frequentano l' istituto tecnico commerciale «Leonardo Sciascia» di Agrigento, in contrada Calcarelle, dove l' autobus non passerà fino al prossimo 14, fino a quando, cioè, riapriranno le altre scuole».
«La ditta titolare dei trasporti, non operando i mezzi a regime, non ripristinerà - aggiunge il sindaco di Palma di Montechiaro - il servizio richiesto dagli studenti fino a quella data. Gli studenti per questi giorni fronteggeranno i disagi utilizzando la navetta di collegamento col piazzale Rosselli, che ci impegniamo a rimborsare come amministrazione comunale». Il sindaco di Palma di Monte chiaro, ha infine concluso, rilevando che «i servizi sociali comunali hanno contattato le direzioni scolastiche per invitarle ad avere considerazione della non puntualità a causa di questi disagi».
Insomma i disagi non manche ranno, e per almeno un paio di giorni gli studenti arriveranno a scuola in ritardo, ma dal 14 dovrebbe tornare tutto alla normalità. Se non ci saranno altri problemi la soluzione si risolverà entro un paio di giorni.
Ma il problema, almeno secondo quanto segnalato, sempre su Facebook, da uno studente, non riguarda soltanto gli alunni del dell' istituto tecnico commerciale «Leonardo Sciascia», ma anche quelli del «Brunelleschi». «Anche questa scuola - ha segnalato lo studente al primo cittadino - si trova in contrada Calcarelle, perciò il problema è identico al l' altro istituto. Con la differenza, però, che da noi l' anno scolastico è iniziato già l' 8 settembre».
Da Amato, poi, è arrivato un plauso agli attori che si sono esibiti venerdì sera, allietando la piazza. «Nonostante il tentativo delle pioggia di scoraggiare il pubblico, la rappresentazione teatrale di «Gocce di follia», offerta dalle Tessere di Coccio, ha avuto la forza attrattiva di vincere anche le minacce del maltempo, riscuotendo grande successo. Bravi i nostri attori, brava la compagnia». In effetti in tanti hanno assistito alla rappresentazione che ha strappato applausi al pubblico.
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