AGRIGENTO. Nessun rilevamento della qualità dell' aria in provincia di Agrigento, dal 2013. Da tre anni sono infatti ferme le centraline di monitoraggio che l'ex Provincia aveva installato ad Agrigento Centro, Monserrato Agrigento, Valle dei Templi Agrigento, Cammarata, Canicattì, Lampedusa e Porto Empedocle.
L'ente non ha i soldi per poter effettuare il servizio (per un ammontare di circa 100 mila euro all' anno) e così non si conosce più la qualità dell' aria che i cittadini respirano, soprattutto lo sforamento delle polvere sottili.
Dall'ex Provincia, oggi guidata dal commissario Roberto Barberi, fanno sapere che per mancanza di fondi il servizio non viene erogato dal 2013 dall'ente, ma doveva essere l' Arpa a proseguire il percorso intrapreso negli anni. Sembra che manchi una convenzione tra l' ex Provincia e l' Arpa per poter avviare il servizio.
DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia