LICATA. La ditta Patriarca Salvatore ora opera su due fronti. Nelle prime ore del mattino di ieri tecnici ed operai sono tornati al Pisciotto, dove era iniziata la demolizione della villetta della zona, ma nel pomeriggio si sono trasferiti in contrada Nicolizia.
Qui c' è una delle ville per le quali due giorni fa il giudice Giancarlo Caruso, dell' Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Agrigento, aveva rigettato il ricorso presentato dagli ex proprietari per bloccare le ruspe. Quindi, così come successo per il Pisciotto, già all'indomani del rigetto del ricorso, la procura della Repubblica di Agrigento ha ordinato la demolizione dello stabile.
Alla Nicolizia sono arrivati i delegati della procura, i tecnici del dipartimento Urbanistica, i rappresentanti delle forze dell' ordine e gli operai della ditta Patriarca Salvatore.
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