AGRIGENTO. Confermata anche in appello la condanna a tre anni di reclusione per concussione a carico di Vincenzo Pinella, di 67 anni, ex dirigente dell' Azienda sanitaria provinciale di Agrigento. Assoluzione perché il fatto non sussiste. Questa era stata la richiesta avanzata dagli avvocati Bartolomeo Parrino e Ottaviano Pavone, difensori di Pinella, ai giudici della prima sezione della Corte di Appello di Palermo. Adesso annunciano ricorso in Cassazione. Il sostituto procuratore generale, nella precedente udienza, invece, aveva chiesto la conferma della sentenza di primo grado, emessa dal Tribunale di Sciacca. L' ex dirigente Asp è accusato di avere rallentato autorizzazioni e pareri igienico sanitari alla Rocco Forte per costringere il gruppo che fa capo al magnate italo in glese ad assumere il figlio. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE