LICATA. L'abusivismo edilizio in città non conosce soste nemmeno in questo periodo in cui sono in corso le demolizioni. Le ruspe dovrebbero essere un valido deterrente per il "cemento selvaggio", ed invece si continua a costruire senza licenza. Il dipartimento Urbanistica, Lavori Pubblici e Gestione del Territorio, guidato da Vincenzo Ortega, ha appena firmato una nuova ordinanza di demolizione. Si tratta del quattordicesimo provvedimento di questo tipo emesso dall'inizio dell'anno, a conferma del fatto che ancora in tanti, in barba a leggi e regolamenti, continuano ad edificare senza avere prima ottenuto la concessione edilizia.
L'ordinanza di demolizione, pubblicata sull'albo pretorio on line presente sul sito istituzionale del Comune, è stata già notificata ai diretti interessati, coloro i quali cioè hanno costruito abusivamente. Dunque sono iniziati a decorrere i novanta giorni di tempo per eseguire l'intervento. Se, trascorsi tre mesi, la casa non sarà stata demolita, la proprietà passerà al Comune. La legge, come è noto, infatti stabilisce che le demolizioni vanno eseguite entro novanta giorni, pena la perdita della proprietà dello stabile. Dovrà essere, successivamente, il Comune a demolire quanto costruito abusivamente, rivalendosi (riguardo alle spese sostenute) su chi ha edificato in assenza di concessione edilizia.
DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia