SCIACCA. Lo sportello antiviolenza della Procura della Repubblica di Sciacca, che a fine 2015 ha superato le 300 segnalazioni, è stato trasformato in centro con un'attività notevolmente potenziata. Le segnalazioni saranno ricevute h24 e gli operatori, che sono psicologi, avvocati e sociologi, effettueranno anche un'attività di formazione per gli le forze di polizia. I componenti delle forze dell'ordine potranno così migliorare la loro azione quando si troveranno a trattare i casi di violenza, nel rapporto con le vittime, quando riceveranno le segnalazioni dal pronto soccorso.
«Migliorerà la qualità del nostro lavoro - dice Elina Salomone, responsabile del centro antiviolenza - e questo in un momento in cui si registra un aumento delle segnalazioni». Il numero verde per le segnalazioni è 800550300. L'attività si basa tutta sul volontariato degli operatori che rimangono per ore in ufficio, al palazzo di giustizia, e assicurano il loro apporto in questi casi difficili. Il Procuratore della Repubblica di Sciacca, Vincenzo Pantaleo, ha parlato spesso di punta dell'iceberg con riferimento a quanto, fino ad oggi, è emerso con il supporto di un'attività importante, quella dello Sportello Antiviolenza. A rivolgersi agli operatori sono in gran parte donne che subiscono maltrattamenti tra le mura domestiche. Dalla segnalazione alla denuncia, però, per molti, il percorso è difficile e in tanti desistono.
DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE
Caricamento commenti
Commenta la notizia