RIBERA. Primo incontro con rinvio a data che dovrà essere definita per la Commissione di gara che dovrà assegnare i lavori per la demolizione e la ricostruzione delle palazzine dell'Istituto Autonomo Case Popolari di Agrigento di largo Martiri di via Fani, da un paio di anni fatte sgomberare con ordinanza del sindaco Carmelo Pace per il rischio di "implosione", dato che è stato accertato che erano state innalzate utilizzando del cemento depotenziato.
L'incontro della Commissione di gara è avvenuto nella sede agrigentina dell'Urega é stata presieduta dall'architetto Gea Rosanna Ingrassia, che aveva indetto la seduta per ieri mattina, dopo che il 21 settembre scorso erano stati sorteggiati gli esperti "esterni" della commissione di gara in questione nelle persone dell'ingegnere Mario Lupo e dell'architetto Vincenzo Lo Meo, entrambi palermitani, i quali avevano accettato la nomina. Chiuse le fasi preliminari legate all'insediamento della Commissione che vede anche la partecipazione del vice presidente Giovanni Raffa e di un rappresentante dell'Urega agrigentina (il dottor Maraventano), da ieri la Commissione doveva cominciare l'esame delle istanze pervenute nei termini (il 28 agosto scorso) posti dal bando di gara, dopo aver steso il verbale sulla mancanza di cause di incompatibilità da parte dei commissari esterni. Fin qui le attività previste sono state portate regolarmente a termine.
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